Con questo evento la rivista Scuola Democratica intende discutere una tendenza che influenza molti paesi investiti dal processo di globalizzazione: l’avvento di ciò che Colin Crouch ha denominato “post-democrazia” (2004).
Oggi, dopo 14 anni, la condizione descritta con questo termine si è fatta ancora più urgente e complessa. Forme di democrazia di tipo autoritario si sono diffuse sulla scena internazionale, traslate da movimenti neo-populisti e sovranisti che nel tempo hanno conosciuto un crescente successo. Queste due forme regressive di post-democrazia- una nutrita dal neo-liberalismo, l’altra dal populismo- configurano sfide storiche per il mondo dell’educazione e della cultura: è su questo terreno, e non solo sul livello politico ed economico, che vengono giocate in effetti le partite decisive.
Queste sfide sono sia tangibili che intangibili, e mettono in questione le idee di giustizia e democrazia che la modernità ci ha consegnato. Per riuscire a confrontarsi con tali sfide, gli operatori e gli studiosi di scuola, università e formazione dovranno impegnarsi in nuovi sforzi culturali. Queste sfide passano attraverso quattro importanti dimensioni dei sistemi educativi, ciascuna delle quali sembra essere percorsa da contraddizioni ed incertezze: la socializzazione etico-politica, le differenze, l’inclusione, l’innovazione.
E’ per questi motivi che il titolo scelto per la prima Conferenza Internazionale di “Scuola Democratica” è Education and Post-Democracy e il suo scopo è esplorare tali processi.
KEYNOTE SPEAKERS:
COLIN CROUCH University of Warwick, Warwick Business School
ALESSANDRO CAVALLI University of Pavia, Department of Political Science
FRANÇOIS DUBET École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS)
DIRK LANGE Leibniz Universität of Hannover, Institute for Didactics of Democracy
ANNETTE LAREAU University of Pennsylvania, Department of Sociology
LOREDANA SCIOLLAUniversity of Turin, Department of Cultures, Politics and Society
Oltre 600 studiosi, accademici e policy makers di livello nazionale e internazionale si confronteranno sui più recenti risultati della ricerca empirica e teorica in campo educativo. Sono previste lectures in plenaria di alcuni tra i principali studiosi a livello mondiale: Annette Lareau (USA), François Dubet (FR), Alessandro Cavalli (IT), Dirk Lange (D), Loredana Sciolla (IT) e Colin Crouch (UK).
Oltre a più di 80 panel suddivisi in 9 sezioni tematiche che abbracciano temi che vanno dall’educazione informale alla didattica universitaria, dall’educazione alla cittadinanza al digitale, dalle politiche valutative alla sfida dell’inclusione e della lotta alle disuguaglianze, sono previsti 6 Simposi in cui accademici ed esperti nazionali e internazionali discuteranno di tecnologie, formazione per gli insegnanti, educazione alla democrazia, valutazione delle competenze, valori e orientamenti etici, equità ed efficacia dell’azione educativa.
La conferenza offre inoltre importanti opportunità formative di elevato livello rivolte a insegnanti e studiosi che potranno partecipare a 3 Workshop sulla didattica per competenze, sulla metodologia del Debate, e sulla valutazione e autovalutazione delle scuole.
Sul sito della conferenza http://www.scuolademocratica-conference.net/ è possibile reperire informazioni aggiornate riguardo ai contenuti, alla logistica, il programma generale, oltre a tutti i dettagli necessari per iscriversi e partecipare.
LINKS:
Per raggiungere il sito della conferenza, clicca QUI
Per scaricare il Programma generale della conferenza, clicca QUI
Per la Registrazione alla conferenza clicca QUI
Per qualsiasi necessità di approndimento, contattare info@scuolademocratica-conference.net
A partire dal 6 giugno 2019 si svolgeranno i WORKSHOP DEBATE a cura di INDIRE, ANP e INVALSI. Per approfondimenti clicca QUI
—————————————————————————————————————————————–
With this event, «Scuola Democratica» wishes to introduce the first International Conference of the journal. The aim of the Conference is to discuss a trend currently affecting many countries that have been invested by the process of globalization: the advent of what Colin Crouch called «post-democracy» (2004).
Nowadays, 14 years later, the problematic condition described by this term has become even more urgent and complex. Forms of authoritarian democracy have burst and spread on the international scene, translated and mobilized by increasingly successful neo-populist and sovereignist political movements. These two regressive forms of post-democracy – one nourished by neo-liberalism, the other by populism – configure historical challenges for the world of education and culture: it is on this ground, and not only on the political and economic level, that decisive matches are in fact being played.
These challenges are both tangible and intangible, and call into question the modern ideas of justice and democracy. To deal with them, practitioners and education scholars within schools, universities and training will have to engage in new cultural efforts. These challenges pass through four important dimensions of the educational systems, all of which appear to be crossed by antinomies and uncertainties: the ethical-political socialization, the differences, the inclusion, the innovation.
The first International Conference of «Scuola Democratica» is therefore named Education and Post-Democracy, and its goal will be to investigate these processes.
KEYNOTE SPEAKERS:
COLIN CROUCH University of Warwick, Warwick Business School
ALESSANDRO CAVALLI University of Pavia, Department of Political Science
FRANÇOIS DUBET École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS)
DIRK LANGE Leibniz Universität of Hannover, Institute for Didactics of Democracy
ANNETTE LAREAU University of Pennsylvania, Department of Sociology
LOREDANA SCIOLLAUniversity of Turin, Department of Cultures, Politics and Society
LINKS:
For any inquiries, please feel free to email us at info@scuolademocratica-conference.net
JUNE 6th 2019 (14.30 – 18.30) INDIRE WORKSHOPS
Nessun commento