di Giorgio Rembado (Presidente ANP Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola) in risposta all’articolo Discutiamo lo sviluppo della Buona Scuola -
E’ inevitabile che un Disegno di Legge, fra il momento della prima presentazione e quello della sua definitiva approvazione, vada incontro ad un certo numero di modifiche, anche sostanziali. Tuttavia, nel caso della Buona Scuola, questo processo è stato particolarmente travagliato ed è approdato ad esiti, ad oggi, altamente discutibili, nel metodo e nel merito.


di Fiorella Farinelli (Esperta di sistemi scolastici e formativi) -
Sarà perché da mesi la scena è occupata da altri temi, ma il consueto focus del Miur sulle iscrizioni1 è passato finora quasi del tutto inosservato. Riporta invece dati, e variazioni tra il 2014 e il 2015, che meritano una qualche attenzione.
Marco Lodoli, scrittore e insegnante di Italiano in un istituto professionale a Roma, ha preso parte a molte riunioni in cui al ministero dell’Istruzione si è progettata la riforma scolastica nota come “Buona Scuola”. In un articolo uscito su Repubblica spiega di essere stato lui a suggerirne il nome, che altrimenti sarebbe stato “La scuola dell’unità e delle convergenze”. Nello stesso articolo ammette di non essere riuscito a convincere nessuno – né colleghi né alunni – della validità della riforma.
Recensione di Paola Benadusi Marzocca (esperta di editoria per bambini e ragazzi) – La necessità e il desiderio di sapere fanno parte per fortuna della natura umana, almeno quanto la mancanza di voglia di studiare, causa di terribili sensi di colpa tanto frustranti quanto poco costruttivi. Che fare per sbloccare questo inquietante stato d’animo?
Recensione di Paola Benadusi Marzocca (esperta di editoria per bambini e ragazzi)
Una lettura davvero piacevole, considerando che l’autrice ha quindici anni ed il libro non solo è divertente, ma ricco di spunti interessanti e degni di approfondimento.
giovedì 14 maggio (ore 15 – 19) a Bari. L’obiettivo del convegno è quello di presentare due delle ricerche realizzate nell’ambito del progetto: “Risorse e performance scolastiche: un’analisi regionale”, a cura della Fondazione Brodolini, e “Dispersione scolastica, equità sociale, orientamento”, a cura dell’Istituto Carlo Cattaneo.
di Luisa Ribolzi (sociologa, già vicepresidente Anvur) in risposta all’articolo Dialogo sul finanziamento pubblico alle scuole paritarie -
Nel dibattito sulla scelta, in Italia ci si trova a fare in conti con una chiara definizione dei termini, e con la mancanza di informazioni quantitative e dati di ricerca. Provo a riordinare qualche idea.
organizzata da UNIRES, si svolge il 25 maggio a Milano. Dopo le polemiche e le aspre discussioni degli anni scorsi, l’attenzione pubblica verso l’università sembra essere diminuita e il dibattito torna a essere confinato tra cerchie più ristrette di “addetti ai lavori”. La ricerca, però, va avanti, analizzando i processi di mutamento dell’università italiana ed europea, e individuandone linee di tendenza e criticità.