a cura di Paola Benadusi Marzocca (esperta di letteratura giovanile per ragazzi) -
L’autrice racconta in modo chiaro e avvincente l’aspetto, le caratteristiche, le potenzialità di questi piccolissimi, microscopici parassiti che riescono a colpire con forza mortale animali domestici e selvatici, creature umane, piante. Traducendo il significato di parole difficili, poco conosciute nelle scuole e nelle case se non dagli specialisti, l’autrice spiega con dovizia di particolari come nascono e si propagano e così facendo ci introduce nel mondo della scienza. In particolare sottolinea un concetto importante: “C’è un solo virus contro cui la scienza può fare poco: quello dell’ignoranza.”


Recensione a cura di Paola Benadusi Marzocca
La libertà è una conquista difficile e non si può mai darla per scontata, come la pace e la possibilità di vivere in serenità. Tutto questo racconta INVERNO DI GUERRA di Jan Terlouw, romanzo avvincente e profondo che fa comprendere gli aspetti crudeli, insensati, contraddittori della guerra ma, anche la capacità di reazione dei giovani, la loro forza e il loro anelito alla giustizia e al bene.
Un numero in inglese tutto dedicato alla trasformazione della professione accademica saggi Leonardo PiromalliGioia PompiliAssunta Viteritti Introduction Alberto Amaral The Academics: from Professionals to Employees Roberto Moscati Academics Facing Unpredictable Changes Gioia PompiliAssunta Viteritti Challenges in Higher Education. Teaching Innovation between Experimentation and Standardization Emiliano GrimaldiRosaria LuminoDora Gambardella The Morphing of Academic Ethos between…
Quest’anno è cruciale per definire il modo in cui nelle scuole sarà vissuto l’insegnamento di Educazione Civica, dopo l’entrata in vigore della legge 92/2019 con un inusuale e altissimo consenso in parlamento. Cosa questo insegnamento diverrà nella vita concreta delle scuole, nel percorso di apprendimento e nelle vite degli studenti e delle studentesse dipende ora da una molteplicità di attori.
Per Scuola Democratica è un processo importantissimo da seguire e supportare. La posta in gioco infatti era già altissima lo scorso anno, ma oggi lo è ancora di più.
Clicca per accedere a tutti i contributi del dibattito dal 4 maggio, data del suo lancio su questo blog, a oggi.
Recensione a cura di Paola Benadusi Marzocca
Rendere i teenagers di oggi consapevoli delle loro debolezze spesso pericolosamente mascherate, non è un’ impresa tra le più facili. Anche gli adulti, gli insegnanti e i genitori, sicuramente la stragrande maggioranza, non riescono a intercettarle. Non è criminale il social di per sé, ma l’uso che viene fatto a volte per colpire con bugie e inganni le persone prese di mira.
Attraverso le idee contenute nell’articolo apparso nel n.1/2020 di Scuola democratica a firma di due dei suoi direttori, Benadusi e Campione, (che è leggibile per intero cliccando QUI), proponiamo al dibattito una proposta di ripensamento degli ordinamenti scolastici.
La questione degli ordinamenti scolastici in effetti sembra sparita dall’agenda politica italiana. Riteniamo sia giunto adesso il momento di tornare a riflettere e discutere su questo tema assumendo una prospettiva “lunga” che non si arresti alla discussione di come si ripartirà a settembre dopo un anno scolastico inficiato dall’emergenza Coronavirus.
La riforma degli ordinamenti non andrebbe impostata sulla base di un modello precostituito di carattere ideologico, al contrario andrebbe attentamente tarata sulle situazioni di fatto del nostro paese che ci segnalano problemi, ritardi e criticità anche al cospetto di altri paesi europei
di Paola Benadusi Marzocca
Geno Pampaloni era un grande critico letterario ed anche un raffinato scrittore. Aveva scoperto la sua vocazione fin da giovane. Quando con mio padre, Giancarlo Benadusi, combattevano nell’esercito di liberazione e avevano poco più di vent’anni.
di Giunio Luzzatto
Nell’attuale situazione scolastica, attuare la legge sull’insegnamento di Educazione Civica significa impegnare subito le scuole nella preparazione per introdurlo nelle classi l’anno prossimo: non è un rinvio, ma una seria progettazione.
a cura di Paola Benadusi Marzocca (esperta di editoria per ragazzi)
“Cara Kitty”, così Anne chiamava il suo diario, compagno inseparabile di sogni, aiuto indispensabile per superare solitudine e paura, il sole splende, il cielo è di un blu intenso, soffia un vento magnifico e io ho voglia, così tanta voglia, di tutto…”. Molti romanzi e testimonianze raccontano l’Olocausto, ma la maggior parte degli adolescenti non ha una chiara percezione di ciò che realmente significò.
a cura di Paola Benadusi Marzocca (esperta di editoria per ragazzi)
In un avvincente romanzo Davide Morosinotto racconta la vita di una donna pirata, ispirandosi alla figura storica di Ching Shih e arricchendola di uno spessore umano e psicologico finora assenti.
A Milano dopo il Manzoni occupato martedì 12 dicembre, questa mattina sono stati occupati il classico Tito Livio e lo scientifico Severi-Correnti, per chiedere di tornare a scuola in presenza il prima possibile. I media iniziano a parlare degli “strani casi” in cui gli studenti “occupano scuola per poterci tornare”…
Nel libro a cura di Giancola e Salmieri “Sociologia delle disuguaglianze”è chiaro come le disuguaglianze non riguardino soltanto i divari economici, né derivino soltanto da questi ultimi. Le teorie, i metodi e gli ambiti di analisi e riflessione sociologica presentati e discussi nel volume delineano un percorso attraverso la dimensione…
Nel diario di Lucrezia la scuola è in prima linea, perchè, come lei stessa sottolinea, insegna a diventare responsabili e autonomi. Ma non solo. Il prof di francese le ha detto una mattina : “Ragazzi, prima di essere ragazzi, prima di essere alunni, siete cittadini. E dobbiamo progettare insieme la città.” Ma quale città? “La vostra, appunto.”
Storicamente e culturalmente, le diseguaglianze di genere sembrano essere la costante sociale più dura a morire. Anche se in quasi tutti i paesi del mondo esistono norme e leggi che sanzionano la disuguaglianza e promuovono l’uguaglianza tra donne e uomini, i divari di genere persistono ancora in tutti paesi, persino in quelli cosiddetti avanzati.
Nel recente volume curato da Maddalena Colombo e Luca Salmieri – The Education of gender. The Gender of Education – diversi contributi di esperti e ricercatori italiani analizzano i rapporti tra genere e educazione nel nostro paese. I capitoli del volume approfondiscono diverse questioni che finora non avevano trovato spazio sufficiente nel dibattito sul sistema educativo e formativo italiano.
L’Associazione “Per Scuola Democratica” pubblica una collana di volumi digitali, in open access, scaricabili gratuitamente per arricchire la ricerca e il dibattito nei campi relativi agli sviluppi di scuola, università, formazione, lavoro. La collana ha l’intento di fornire a docenti, ricercatori, amministratori, insegnanti e professionisti stimoli per l’analisi e l’approfondimento di un ampio spettro di tematiche in relazione al continuo evolvere della ricerca scientifica interdisciplinare sulle aree dell’education e del learning.
di Paola Bergamaschi
L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) come ente Pubblico di ricerca (ricerca e tecnologia), produce continuamente conoscenze e competenze e, similmente alla scuola, all’università ed al mondo della formazione, ha una serie di stakeholder di cui è fondamentale sapere il grado di soddisfazione (considerando tra gli stakeholder anche i dipendenti in quanto lavorano per produrre valore sociale). Non meno di una scuola, l’Asi infatti, in quanto ente pubblico, è per definizione responsabile socialmente. In questo senso si è voluto avviare un iter che portasse a “mappare” il valore sociale creato dall’ASI.
Il bilancio sociale dell’ASI è un processo avviato, in sintesi, con la finalità di rendersi conto e di rendere conto del valore creato per i propri stakeholder.
Il volume “Università e nuove forme di valutazione” di Orazio Giancola e Simona Colarusso è particolarmente utile per approfondire la trasformazione dell’univeristà italiana e i suoi impatti su strategie individuali, produzione scientifica ed effetti istituzionaliDalla fine degli anni ’90, il sistema universitario italiano è stato protagonista di interventi riformisti che…
Il decreto sull’insegnamento dell’educazione civica è arrivato in piena fase di riorganizzazione legata al COVID 19. In questa situazione di sfida perché non si sono attivate quelle comunità educanti con i relativi patti educativi per offrire postazioni e connessioni a chi si trova in maggior svantaggio? Nell’art.8 si parla esplicitamente del legame fra scuola e territorio
“ L’insegnamento trasversale dell’educazione civica è integrato con esperienze extra-scolastiche, a partire dalla costituzione di reti anche di durata pluriennale con altri soggetti istituzionali, con il mondo del volontariato e del Terzo settore, con particolare riguardo a quelli impegnati nella promozione della cittadinanza attiva”. Da parte loro scuole ed insegnanti devono utilizzare l’occasione delle 33 ore di educazione civica per aprirsi al mondo esterno in maniera sistematica e strutturale, utilizzando i mezzi che la legge dà. Non si tratta di un ostacolo da superare ma di un’opportunità da cogliere.
di Marco Manariti
Il Bilancio Sociale, o il RAV, è uno strumento che se ben utilizzato riflette l’organizzazione e che la fa riflettere.
Come viene fatto il Bilancio Sociale, il suo processo di realizzazione è il cuore pulsante dello strumento, quello che dà i risultati più intensi e preziosi. Se non ci si limita a viverlo come un adempimento burocratico, il bilancio sociale oltre a favorire la comunicazione interna ed esterna, può fungere anche da ponte tra passato e futuro, perché partendo dalla propria identità, storia e dall’interpretazione dei risultati già conseguiti, permette di avviare la nuova programmazione.
A cura di Paola Benadusi Marzocca (esperta di editoria per ragazzi)
All’inizio del movimento femminista parecchie giovani donne, le più intelligenti e ribelli, uscirono dalla penombra di millenni desiderose di provare le loro ali e rimasero abbacinate dalla luce del sole. Enola, nome che leggendolo all’incontrario vuol dire Sola, è vincente, tanto più se dalla serie dei sei volumi già scritti, di cui il primo è stato pubblicato recentemente da De Agostini. Enola si rivela un fenomeno tale e quale il fratello SherlocK, entrato nell’immaginario come il più geniale e invincibile detective nella lotta al crimine.